Per lottare contro la fame, e contro tutto il corollario derivante dalla malnutrizione, l’agricoltura resta il settore della rivincita e della rivoluzione in un paese come la RDC conosciuto come lo “scandalo geologico”, dove la popolazione è tra le più povere del pianeta e dove la maggior parte vive al di sotto della soglia di un dollaro al giorno.
A fronte delle difficoltà finanziarie che mettono a rischio l’impegno economico necessario per i bambini (crescita, cura della salute, abbigliamento, scolarizzazione…), le famiglie hanno la necessità, oltre all’agricoltura, di praticare l’allevamento di animali da cortile (maiali, polli, conigli…) che permette una redditività più rapida e sicura.
La Termitière si prefigge la missione di accompagnare le famiglie, i gruppi o le cooperative nel realizzare questo sogno, attraverso la formazione, il sostegno finanziario e la fornitura degli attrezzi appropriati (zappe, pale, machete, sementi, innaffiatoi), perché possano combattere sia contro le carestie e la povertà, che contro il rischio di non poter essere indipendenti.
Per essere un modello e per compensare alla carenza di certi fattori produttivi, La Termitière di Kabinda intraprende alcune attività agropastorali, che permettono di ripristinare a tempo debito, superando eventuali ritardi, i componenti impiegati.